In Italia, ogni giorno, sono più di 15 milioni le merci che circolano per le nostre strade, si tratta, per la precisione, di materiale deperibile che deve percorrere distanze quasi sempre superiori ai 50 km.
Ma di cosa stiamo parlando quando facciamo riferimento alla parola “merci deperibili”?
Chiaramente si indicano i prodotti alimentari come verdure, frutta, carne, pesce, latte, gelato, latticini e, in generale, tutti i prodotti caseari.
Non vanno dimenticati i farmaci, anche loro sono merci deperibili.
I camion refrigerati, da questo punto di vista, giocano un ruolo fondamentale, in quanto garantiscono l’integrità durante ogni fase di trasporto, che può durare anche alcuni giorni, e per questo devono essere idonei al compito assegnato e in grado di garantire la temperatura corretta per tutto il percorso.
In base a cosa sono garantire le merci dei camion refrigerati?
Esistono delle normative che disciplinano questo settore, si tratta dell’ATP, sigla di Accord Transport Perissable che ha come fine ultimo il garantire la sicurezza e la salubrità degli alimenti che saranno consumati da terzi.
Gli alimenti, infatti, devono avere sempre la stessa temperatura, anche durante la vendita negli store fisici.
Quali sono i camion refrigerati adatti allo scopo?
Il primo è il furgone coibentato, ovvero un furgone classico che viene ricoperto da un rivestimento interno termoisolante che farà diminuire lo scambio di calore tra l’ambiente e ciò che viene contenuto all’interno.
Questa tipologia di camion refrigerati va utilizzato solo per tragitti molto brevi.
I furgoni isotermici, invece, hanno una cella già coibentata installata all’interno del vano di carico, l’obiettivo è lo stesso del furgone coibentato, ed è indicato per frutta, latte, verdura e derivati.
I camion refrigerati si differenziano dalle tipologie appena elencate, invece, proprio per la presenza di un impianti di raffreddamento che mantiene una temperatura non solo controllata, bensì anche costante grazie all’impianto interno.
Carne, pesce, pasta fresca sono le merci che principalmente vi sono trasportate all’interno, proprio per la necessità di una temperatura di almeno -20 gradi centigradi, lo stesso vale per i gelati.
Perché è importante una corretta distribuzione dei prodotti?
Le condizioni termiche ottimali vanno assicurate sempre attraverso la catena del freddo, ovvero la catena di distribuzione dei prodotti che garantisce le giuste premesse per la consegna delle merci.
Le conseguenze di un mancato rispetto della catena del freddo sono quanto meno allarmanti.
La stima di Federconsumatori del 2017 ha infatti affermato che sono oltre 200 milioni le tonnellate di prodotti, in tutto il mondo, che ogni anno vengono letteralmente sprecate in mancanza del rispetto dell’ATP.
Il danno in questo caso ha due facce: quello dello spreco economico ma anche più umano, una simili quantità di derrate potrebbe sfamare 2 miliardi di persone.
Occorre ripartire dalla consapevolezza dell’importanza dei furgoni refrigerati, lo strumento idoneo per non mancare di rispetto all’economia e verso chi, purtroppo, del cibo sprecato farebbe volentieri a meno.
Se sei alla ricerca di furgoni refrigerati che ti possano offrire un servizio nel pieno rispetto delle normative, portando i tuoi materiali deperibili a destinazione senza danneggiamenti o sprechi, rivolgiti a Italfreddo, siamo specializzati proprio in questo!