Il Camion refrigerato è un veicolo commerciale dotato di una furgonatura posteriore isotermica; viene utilizzato per il trasporto e la distribuzione di prodotti alimentari (freschi o congelati) deperibili, che quindi necessitano di rimanere inalterati per l'intera durata del tragitto.
I camion refrigerati vengono utilizzati principalmente per la distribuzione di prodotti destinati a supermercati e centri commerciali. In alcuni casi possono essere anche utilizzati per il trasporto di alcune sostanze chimiche che, come gli alimenti, hanno la caratteristica di dover mantenere una temperatura bassa.
A causa delle diverse temperature da gestire, che variano in base alla tipologia di prodotti da trasportare, e alla potenziale presenza di condizioni estremamente gravose con elevata umidità e corrosività, questo settore presenta diverse sfide.
Il trasporto di prodotti commestibili deve avvenire utilizzando mezzi di trasporto idonei che rispondano a precisi requisiti tecnici.
Questo settore è regolamentato dalla normativa ATP, acronimo di Accord Transport Perissable, che stabilisce i criteri per i trasporti internazionali di questi delicati prodotti e detta le caratteristiche tecniche che i mezzi devono possedere per questo tipo di utilizzo.
L'accordo ATP è stato approvato a Ginevra il 1° settembre 1970 per poi entrare in vigore il 21 novembre 1976. Ogni anno si tiene una riunione presso l'ONU a Ginevra per definire eventuali nuove modifiche al testo.
La refrigerazione del vano di carico può essere affidata o alla presenza di gruppi frigoriferi oppure all'utilizzo di piastre eutettiche. Quest'ultime donano ai camion un isolamento superiore rispetto ai gruppi frigoriferi, permettendo così di mantenere temperature più basse.
I veicoli refrigerati si dividono in 3 categorie in base alla classe ATP:
- classe A: temperatura raggiunta +7°C;
- classe B: temperatura raggiunta -10°C;
- classe C: temperatura raggiunta -20°C.
Ogni furgone deve possedere uno o più scompartimenti, recipienti oppure serbatoi per il refrigerante. Essi sono composti da una carrozzeria definita "isotermica", che assieme alla presenza di sportelli laterali di ridotte dimensioni, donano una maggiore tenuta del freddo e risultano piuttosto comode durante le operazioni di carico e scarico.
Il trasporto di prodotti refrigerati, definito "trasporto a temperatura controllata" un lavoro estremamente delicato: ci si deve sempre assicurare che vengano rispettati determinati standard della temperatura, senza subire sbalzi o interruzioni neppure per pochi istanti. Se questo dovesse succedere, la cosiddetta "catena del freddo" potrebbe spezzarsi e le conseguenze andrebbero ad influire sulla qualità del prodotto e indirettamente anche sula salute dei consumatori.
A Italfreddo ci occupiamo di trasporti refrigerati dal 2011 e operiamo su tutto il territorio nazionale. I nostri camion refrigerati sono all'avanguardia e garantiscono il pieno rispetto della catena del freddo, con temperature costantemente inferiori a -18°C. Attraverso la tecnologia dei termo-registatori e di dispositivi di sorveglianza a GPS offriamo un servizio eccezionale.